Torre dei Corsari, una storia che si perde nei secoli
Torre dei Corsari prende il nome dalla Torre di Flumentorgiu, utilizzata dagli spagnoli nel XVII secolo come postazione di avvistamento contro le incursioni dei pirati saraceni.
Il promontorio su cui si erge la torre interrompe e chiude a sud la lunga Spiaggia delle Sabbie d’Oro, un immenso arenile dorato di circa un chilometro e mezzo che si sperde in grandissime dune creando un paesaggio di una bellezza strabiliante. Le imponenti dimensioni del litorale consentono un facile e tranquillo isolamento anche durante i fine settimana.
Dallo stesso promontorio è possibile ammirare un paesaggio unico: a Sud una stupenda baia dominata da alte falesie calcaree, a Nord lo sguardo spazia fino al promontorio di Punta S’Aschivoni perdendosi nella stupenda spiaggia chiamata anche Is Arenas’e S’Acqua e S’Ollastru, dominata da imponenti dune di sabbia, una location unica per trascorrere una vacanza in Sardegna.
Torre dei Corsari offre diverse possibilità per godere il mare: una spiaggia immensa, alcune calette molto riservate e impervie zone rocciose, vero paradiso per gli amanti della pesca. Le calette sono splendide all’alba e al tramonto, ideali per famiglie con bambini perché l’acqua è molto bassa ed il fondale scende lentamente, inoltre è quasi sempre calma in quanto abbastanza riparate dal Maestrale.